Il mondo delle applicazioni mobili è sempre in evoluzione e coinvolge ogni settore possibile. Questa è la volta dell’arte che diventa accessibile a tutti e lo fa in modo gratuito grazie alla novità Magnus, una app in grado di riconoscere le opere d’arte e di spiegarle proprio come Shazam fa per la musica.

Se un’app come Shazam ha cambiato completamente il nostro modo di conoscere e scoprire la musica attraverso l’ascolto di un brano tramite il microfono del nostro smartphone, ora anche la nostra cultura e la nostra passione per l’arte possono godere di questo mutamento offerto dalla tecnologia.

Molto spesso quando ci si reca in un museo o si visitano le città non si hanno a disposizione tutte le informazioni utili per comprendere e ammirare nel profondo le opere d’arte, in modo particolare quando ci si approccia al settore contemporaneo. A questo compito in parte può assolvere un’applicazione come Magnus recentemente lanciata sul mercato digitale negli Stati Uniti da un giovane startupper tedesco. Si tratta di una vera e propria rivoluzione nel mondo dell’arte e della tecnologia che ha il semplice e nobile scopo di rendere accessibile l’arte contemporanea a tutti, unico requisito possedere un cellulare di nuova generazione in grado di scaricare app.

L’INVENTORE DI MAGNUS

L’applicazione è il frutto dell’ingegno dell’imprenditore Magnus Resch che desidera rendere accessibile e democratica l’arte, permettendo a chiunque di fruire delle informazioni relative a questo incantevole settore in modo semplice ed intuitivo. L’opera di democratizzazione di Mr Magnus Resch è volta ad avvicinare sempre più persone al mondo dell’arte e allo stesso tempo di ampliare la cerchia di possibili collezionisti di opere.

Magnus Resch è un giovane imprenditore di origine tedesca di 31 anni. Non è solo un imprenditore, ma è anche uno scrittore, un docente e un esperto d’arte. A soli vent’anni Magnus Resch ha collaborato alla gestione di una galleria in Svizzera durante il suo percorso universitario. Il giovane ha nei tempi successivi co-fondato Larry’s List, ha iniziato a scrivere sul mercato dell’arte e ad insegnare in prestigiose università. A 27 anni ha ottenuto il ruolo di amministratore delegato di Springstar da cui poi sono partite diverse start up, alcune di successo altre meno. Oggi invece lancia la sua nuova app dedicata al mondo dell’arte contemporanea. Un uomo eclettico e fortemente appassionato dell’arte che nonostante la sua giovane età ha saputo avvicinare al settore moltissime persone e continua a farlo.

I CONTENUTI DI MAGNUS

Per la realizzazione di questa applicazione mobile il team di professionisti ha creato la più grande banca dati di arte contemporanea attualmente disponibile. In questo modo i prezzi delle più importanti opere d’arte del momento sono a disposizione di chiunque in modo gratuito a differenza di quel che è successo fino ad ora. La maggior parte delle gallerie ha  sempre cercato di tener celato il prezzo di un’opera, mentre ora la cifra è a disposizione di tutti i potenziali interessati all’acquisto. Ovviamente non vengono pubblicati i prezzi delle opere considerate inestimabili e delle opere non disponibili sul mercato. Lo scopo di Magnus non è quello di fare da tramite nel commercio delle opere d’arte, ma semplicemente quello di fornire informazioni dettagliate sui prezzi e sull’opera stessa. I prezzi sono stati raccolti grazie alla collaborazione degli utenti in crowd sourcing che hanno fornito le informazioni, successivamente poi verificate dal team della start up di Magnus.

Ad oggi l’applicazione di riconoscimento di opere d’arte comprende più di 8 milioni di soggetti. Ogni opera viene presentata con i dati di riferimento ovvero il titolo dell’opera, la tipologia, il nome e una breve biografia dell’artista, la descrizione completa, la sua posizione e il prezzo.

COME FUNZIONA MAGNUS

L’app Magnus funziona in modo semplice: è sufficiente scattare una fotografia con il proprio smartphone di un’opera d’arte attraverso l’applicazione e in pochi secondi verranno fornite tutte le informazioni disponibili sul dipinto o sulla scultura in oggetto: titolo, descrizione, nome dell’artista, prezzo e altri dettagli importanti.

Le informazioni catturate attraverso l’applicazione Magnus possono essere poi condivise attraverso i maggiori social network e servizi di messaggistica come Facebook, Twitter e WhatsApp in modo da diffondere facilmente dati e immagini con amici, parenti e collaboratori.

All’interno dell’applicazione è presente anche una mappa interattiva che permette di individuare tutte le gallerie d’arte e i musei presenti nei dintorni, oltre alle mostre aperte, le inaugurazioni e gli orari di visita.

DOVE E’ DISPONIBILE MAGNUS

L’app Magnus è disponibile per il momento nella città di New York, metropoli molto fiorente dal punto di vista dell’arte contemporanea. Nel corso delle prossime settimane verranno raggiunte altre importanti città d’arte come Londra, Parigi, Berlino e Hong Kong.

E’ in programma per il futuro anche l’arrivo di Magnus nel Bel Paese, culla dell’arte dove sarebbe molto utile per risvegliare la passione artistica negli italiani.